domenica 6 febbraio 2011

Venti F24 in un anno. La prova che Berlusconi e Tremonti, 16 anni dopo, hanno fallito

Il commercialista mi ha chiesto di mandargli le quietanze dei modelli F24 pagati online. Li ho contati. Nel 2010 ho compilato 20 modelli F24. Quasi due al mese.

16 anni fa Silvio Berlusconi aveva promesso "Meno tasse per tutti", firmando anche platealmente in tv un contratto con gli Italiani, in una trasmissione di Bruno Vespa.

Giulio Tremonti, che è sempre stato il ministro dell'Economia dei Governi Berlusconi, nel 1986 aveva scritto il libro "Le cento tasse degli italiani". Quindi era ed è ben consapevole della complessità del sistema fiscale italiano.

Venti modelli F24, fra compilazione e gestione, significano almeno 20 ore di lavoro, non retribuito da nessuno. Tutto questo per fare data entry a beneficio dello Stato, e per pagare a tuo rischio e pericolo, perché ogni minimo errore comporta pesanti sanzioni.

Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti sono inadempienti.

Silvio Berlusconi aveva promesso meno tasse, e dopo 16 anni (con tre governi Berlusconi) la pressione fiscale italiana è rimasta fra le più alte d'Europa.

Si può dire che è colpa della crisi, della congiuntura, del terrorismo internazionale. Ma, se non si poteva abbassare le tasse (affermazione tutta da provare), però si poteva lavorare sulla semplificazione. Su quella non ci sono scuse.

Invece NON c'è stata. La semplificazione degli adempimenti, delle regole, delle normative NON è questione di costi, di crisi, di aumenti di spesa. Inoltre, mentre forse si può sostenere che il povero Silvio Berlusconi è stato distratto dai processi e da giudici malevoli, Giulio Tremonti ha lavorato indisturbato.

Vero che i due governi Prodi, con Visco Ministro e poi Viceministro hanno dato una mano (Vincenzo Visco è stato un grande complicatore normativo, almeno dal punto di vista di commercialisti e piccole imprese).

Ma possibile che, dal 1986 (anno in cui Tremonti scriveva "Le cento tasse degli italiani") ad oggi il problema degli innumerevoli adempimenti a carico persino delle ditte individuali sia stato appena sfiorato? Alla faccia delle riforme liberali promesse 16 anni fa (e che a quanto pare stanno diventando urgentissime solo oggi).

Se non potevano abbassare le tasse, potevano almeno semplificarle.

Io non ho mai creduto a Silvio Berlusconi (lo conoscevo, anche se non personalmente, da molto tempo prima che entrasse in politica). A modo suo è simpatico. Ma è un gran bugiardo.

1 commento:

Alberto ha detto...

Primooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo... :-)

Non conoscevo il tuo blog, complimenti per i contenuti; la qualità del contenitore, invece, la conoscevo già.

Ad maiora, un abbraccio :-)