sabato 5 febbraio 2011

Il futuro del segreto, e i problemi di Donald Draper

Bad Avenue è un blog che parla di pubblicità cercando di fare controinformazione rispetto alle verità edulcorate pubblicate dalle testate di settore.

Gli autori sono diversi, coperti da pseudonimo, capeggiati da un misterioso Donald Draper, pseudonimo ispirato alla serie tv Mad Men.

Come puro esercizio intellettuale, vorrei spiegare per quali motivi, secondo me, entro 12 -18 mesi sono altissime le probabilità che si venga a sapere chi è il Mister X che si nasconde dietro lo pseudonimo:

  1. Chi ha rapporti personali o professionali con Mister X, rapporti di lavoro, corrispondenza via e-mail, sicuramente prima o poi comincerà a notare elementi di stile e tic caratteristici. Il modo di scrivere è spesso rivelatore. Se qualcuno è in grado di fare un'ipotesi sull'identità di uno scrittore sotto pseudonimo, col tempo diventa relativamente facile scovare altri indizi rivelatori.
  2. Se Mister X lavora in agenzia, è possibile che i suoi colleghi e collaboratori che seguono anche il blog possano notare strane corrispondenze fra le diverse attività. Ad esempio, durante lunghe riunioni di lavoro, il blog è inattivo; oppure, quando Mister X si ritira a lavorare, dopo un po' esce un post su Bad Avenue. Idem potranno essere fatte analoge correlazioni se e quando Mister X andrà in viaggio o in vacanza, periodi in cui dovrà evitare riferimenti rivelatori e modificare in modo eccessivamente palese la frequenza dei post. Sembra semplice evitare di cadere in queste trappole, ma in realtà, in un mondo iperconnesso, la possibilità di fare passi falsi rivelatori è sempre più elevata, per chi ha una doppia vita. La strategia più promettente, forse: seminare indizi falsi, per confondere le acque.
  3. Se Mister X non è un paranoico addestrato alla doppia identità, è inoltre possibile che esista già un inner circle di collaboratori, confidenti o semplici impiccioni casuali che sono giù al corrente della sua doppia vita. Siccome i segreti sono tali solo finché sono custoditi da una sola persona, questo vuol dire che il segreto si sta già allargando a macchia d'olio. Inoltre molte persone sono attirate dall'idea di fare lo scoop. Magari, per ora, solo due o tre sanno, e altri due o tre sospettano. Ma il paese è piccolo, la gente mormora, le voci corrono.
Esiste un ulteriore possibile problema all'orizzonte: i diritti d'utilizzo del nome Donald Draper. Man mano che il blog acquisterà ulteriore visibilità, dubito che i produttori televisivi della serie Mad Men lascino fare, soprattutto visto che il blog sta utilizzando, uno dopo l'altro, i nomi di tutti i personaggi della serie. Esperimento mentale: se un blog controverso utilizzasse come pseudonimi Paperino, Paperone, Paperoga, Rockerduck, Gastone, Archimede, Ciccio e Nonna Papera, secondo voi la Disney Italia lascerebbe fare?

Insomma, lo esprimo come un amichevole consiglio, secondo me è necessario elaborare i piani A, B e C:
  • A. Come faccio a tutelare il segreto (se veramente ci tengo) per sempre?
  • B. Cosa faccio se la mia identità viene rivelata: in che modo posso parare il colpo o, pragmaticamente, sfruttare la cosa a mio vantaggio, se possibile?
  • C. Cosa faccio se la ABC viene a rognare sull'utilizzo del nome del personaggio?
Ma Mister X forse lo ha già fatto.

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