domenica 31 maggio 2009

Le dita nel passaporto



E' pericoloso mettere impronte digitali, impronte dell'iride o altri parametri biometrici nei passaporti dei i cittadini come intende fare la Comunità Europea. Qui si spiega bene perché.

sabato 30 maggio 2009

Lezioni di Giornalismo - 12 anni per diventare professionista

Dalla biografia di Luca Telese, giornalista e conduttore di Tetris:

"Ho iniziato a fare il giornalista a “Il Messaggero”, correva l’anno 1989, cadeva il muro di Berlino e io vincevo uno stage di tre mesi legato a una colletta di beneficenza. Non avendo parenti nel mondo del giornalismo, per diventare professionista ci ho messo la bellezza di dodici anni."

venerdì 29 maggio 2009

martedì 26 maggio 2009

Alice colpisce ancora

Ieri mi è arrivata la prima bolletta relativa al servizio Alice Telecom che NON ho mai richiesto.

Apparentemente, la bolletta contraddice lo pseudocontratto mai richiesto e ricevuto venti giorni fa: nel contratto si diceva che mi avrebbero addebitato 154,80 euro di contributo di attivazione, e 28 euro per Alice Free. Nella bolletta invece hanno addebitato 23,33 euro per l'attivazione di Alice Free, più 129,00 euro per l'attivazione di Alice (quante volte l'attivano?), MENO lo sconto di 129,00 di Promozione Attivazione Alice (di cui nello pseudocontratto non ho visto traccia), più 12 euro di anticipo conversazioni (quali conversazioni?).

Dopo attenta analisi si scopre che è un modo astruso per dire che il contributo sarebbe stato di 154,80 euro (129 euro più iva) ma questo viene scontato nella bolletta (bisogna avere una certa esperienza commerciale e armarsi di calcolatrice, per scoprirlo... alla faccia della comunicazione!).

Ovviamente, dopo aver mandato il fax di disdetta e diffida il 13 maggio come richiesto dallo pseudocontratto, nessuna risposta da Telecom. Ancora non sanno che esiste l'e-mail per mettersi in comunicazione con gli ex clienti e non prevedono neanche l'uso del telefono (a meno che non sia per allietarli con il telemarketing). I mezzi di comunicazione privilegiati della Telecom sono ancora il FAX, la RACCOMANDATA, al limite se proprio insisti puoi registrarti nel sito 187.it (ma sarà possibile registrarsi per chi NON è cliente?). Di mandare un'e-mail e ricevere una risposta educata non se ne parla.

PARADOSSO ulteriore: quando ho telefonato al 187 il 12 maggio scorso, l'operatrice mi ha detto che "era impossibile" che avessi ricevuto un contratto Alice, perché il numero NON risulta cliente Telecom, tagliando corto perché non aveva tempo per risolvere un problema che evidentemente mi stavo inventando...

Adesso al 187 hanno fatto un passo avanti e, componendo il numero quando richiesto, NON è nemmeno possibile accedere al servizio (come suggerito dalla bolletta per informazioni) perché, appunto, il numero non è cliente Telecom.

lunedì 25 maggio 2009

L'ufficio Complicazione Affari Semplici non dorme mai

In Italia è sempre possibile complicare le cose. Se non esistono, si inventano e poi si regalano ai cittadini, come nel caso della Posta Elettronica Certificata.

Estraggo dall'articolo di Guido Scorza su Punto Informatico:

"Un'ultima considerazione che non credo possa lasciare indifferenti: è noto che la PEC (Posta Elettronica Certificata) è una realtà presente solo nel nostro Ordinamento e che essa non è in uso in nessun altro Paese al mondo. Viene, dunque, spontaneo chiedersi se regalare ai cittadini italiani, nel 2009, uno strumento con il quale possono "parlarsi" solo tra di loro mentre non possono comunicare - o almeno non possono farlo con analoghe garanzie - con il resto del mondo sia una scelta illuminata o, piuttosto, una condanna a prolungare la condizione di isolamento nella quale il digital divide ha già posto ampie fasce della popolazione."

martedì 12 maggio 2009

Alice nel paese delle meraviglie

Oggi ho ricevuto un contratto adsl Alice Free/Night & Weekend intestato al numero di telefono di casa mia.

E' un servizio che non ho MAI richiesto.

Come indicato nella lettera, ho disciplinatamente telefonato al 187 per avere informazioni su questo strano fenomeno, e l'operatrice mi ha risposta che è impossibile che mi sia arrivato un contratto Alice, perché il numero NON risulta fra i clienti Telecom. Era anche un po' seccata con me.

Il risultato è che devo mandare una raccomandata per disdire un servizio che NON ho mai chiesto su un numero che NON è Telecom. Speriamo che NON mi mandino il modem ADSL, altrimenti dovrò anche restituire un modem che NON ho mai richiesto per un servizio che NON ho mai richiesto su un numero che NON è Telecom.

Insomma, in Telecom fanno l'impossibile per servire i clienti. A modo loro.

sabato 9 maggio 2009

Spararsi su Youtube

Beatrice Lorenzin, parlamentare PDL, durante un'interessante puntata di Tetris osserva che, mentre in tv c'è "qualcuno" che verifica i contenuti di quello che va in onda, su Internet non c'è nessuno che lo faccia e quindi può capitare che qualcuno si spari e metta il filmato su YouTube, "senza filtri". Il conduttore Luca Telese osserva che un caso di suicidio in diretta è avvenuto in tv negli anni settanta; Fabrizio Rondolino osserva che tv e Internet sono strumenti, che possono essere usati bene oppure male.

Nessuno fa questa domanda: "Come fa uno a spararsi e poi mettere il filmato su YouTube?".