domenica 17 luglio 2011

Chi è Spider Truman? Alcune osservazioni e ipotesi tecniche

Ho visto la pagina Facebook di Spider Truman (I segreti della Casta di Montecitorio) domenica 17, in mattinata, quando era a 30.000 contatti e ha dato la notizia che voleva aprire un blog come backup nel caso gli chiudessero la pagina. Quando ho visto il blog, su Blogger, aveva circa 1500 persone che lo seguivano, segno che le visite dovrebbero essere molte migliaia. Nella serata di domenica, i "Lettori fissi" su Blogger erano già 3900 circa.

Nel pomeriggio di domenica molte persone hanno notato che sono apparsi i primi Adwords. E naturalmente è partita la discussione sull'ipotesi della bufala, del fake, dello scherzo, della trama giornalistica, del virale, del furbo che vuol fare qualche soldo a spese degli altri.

Secondo me, guardando come scrive e come si è mosso, la persona dietro a Spider Truman è:


  1. Sveglio per quel che riguarda la rete;
  2. Ma non abilissimo.
Perché è sveglio (punto 1).
  • In poche ore ha creato una pagina Facebook;
  • Ha capito che la pagina Facebook poteva non essere sufficiente, o poteva facilmente essere chiusa
  • Ha creato un blog come backup
  • E come ulteriore back up ha creato un profilo Twitter come @spidertruman.
  • Infine, ha anche avuto la capacità di attivare il servizio Adwords di Google per guadagnare qualcosa. Possibile fatturato: 0,5 euro ogni mille visite, quindi qualche centinaio di euro al giorno se riesce a mantenere il probabile ritmo attuale di alcune decine di migliaia di visite - diciamo da 50 a 250 euro al giorno se va da 100 a 500mila visite, è molto difficile fare stime più precise senza dati, e soprattutto senza alcuna sicurezza sul numero di visite future. Se il blog si attestasse su un milione di visite al mese, Spider Truman potrebbe contare su un'entrata intorno ai 500 euro mensili.
Perché non è abilissimo (punto 2)
  • Se fosse stato un professionista o comunque un utente di livello professionale, sarebbe partito PRIMA dal blog e poi vi avrebbe collegato la pagina Facebook in automatico
  • Il profilo Twitter NON può essere un backup del blog e di Facebook: caso mai, se vuoi avere un  back up del blog, ti organizzi per creare un mirror su Wordpress.com o un'altra piattaforma di blogging
  • Se ti limiti a un profilo Facebook e un profilo su Blogger e usi un proxy anonimo per accedervi, puoi sperare di non essere individuato. Ma se apri un conto Adwords, poi si pone per te il problema di ricevere i soldi. Come fai senza un indirizzo e un conto corrente in Italia e, sopra certe cifre, un codice fiscale italiano? Vero che uno molto in gamba può aggirare tutto questo creandosi un'identità fittizia in un paradiso fiscale, ma è più facile dirlo che farlo, soprattutto se sei sotto la luce dei riflettori mediatici. Se sei capace di attivare un conto credibile alle Isole Cayman ed evitare le indagini che probabilmente la Polizia Postale sta già facendo (Spider Truman ha preso di mira la Casta e Montecitorio, mica l'assessore all'edilizia di un paesino) siamo a livelli tecnici notevoli, che non mi sembra però siano stati espressi dalle soluzioni adottate finora.
Per quel che riguarda le osservazioni moralistiche sul fatto che ha messo gli Adwords "per guadagnarci", secondo me la contro obiezione è "è che male c'è?". 

Quel che conta è la fondatezza delle denunce. Dopo tutto Gianantonio Stella, Marco Travaglio e molti altri giornalisti incassano i diritti d'autore (in certi casi per centinaia di migliaia di euro, come nel caso di Stella) per i libri che scrivono. Forse uno, per denunciare qualcosa che non funziona, deve assolutamente dimostrare 1. Che lui è onesto; 2. Che nel caso non ci guadagna niente? Quello che conta, prima di tutto è la fondatezza della denuncia. Forse un ladro d'auto non può rivolgersi ai carabinieri, se rubano l'auto a lui?

Aggiunta: Un altro tema è l'autenticità di quanto Spider Truman racconta su di sé. Se racconta il vero è facilmente identificabile e probabilmente a Montecitorio sanno già da ore chi è, o comunque la rosa dei sospetti è piccolissima. Su circa 1700 collaboratori di Montecitorio, quanti sono quelli che lavorano lì da 15 anni e sono stati licenziati recentemente? Probabilmente due o tre, o comunque meno di una decina. Se racconta cose differenti dalla realtà per depistare (ad esempio lavora a Montecitorio da soli dieci anni, oppure non è vero che è stato licenziato, ecc), non dovrebbe essere comunque difficile da identificare, a meno che non sia un assoluto outsider che racconta una storia basandosi su dati pubblici. 

6 commenti:

EmanueleDC ha detto...

Bravo, questa è una analisi seria.
Tieni conto che anche alcune mosse più smart potrebbero essergli arrivate da consigli di utenti più esperti

Anonimo ha detto...

Ahahahah e' tutto confermato

Marco F. ha detto...

Tanto per fare l'avvocato del diavolo, le considerazioni sul punto 2 si basano sull'ipotesi che Spider Truman sia effettivamente un singolo individuo che ha paura di ritorsioni. Facebook le pagine le chiude quando arrivano reclami, e a questo, soprattutto finché continua a riformattare, quello che ha letto su libri e giornali, non arriveranno di certo. Perché fa comodo far sfogare la gente a cliccare su Facebook, senza concludere nulla. E se la pagina fosse stata creata esplicitamente per questo scopo?

Altra ipotesi complottista: la pagina è stata creata per scriverci, dopo le prime "rivelazioni", castronerie che verranno pubblicamente sbugiardate, per aumentare la sfiducia in Internet come strumento politico e di informazione non filtrata e di qualità.

Complotti a parte (non ci credo davvero nemmeno io), cerchiamo di convincere quanti più italiani possibile che c'è un modo molto più efficace di Spider Truman per evitare gli abusi: prevenirli con i dati aperti

Gianni ha detto...

Marco F. finché Spider Truman resta anonimo, tutte le ipotesi sono possibili.

Io non sono un complottista, per cui secondo me le ipotesi realistiche sono due:
1. Autentico dipendente o ex dipendente che maschera un po' il suo curriculum per depistare;
2. Perfetto estraneo con qualche conoscenza del palazzo che ha avuto l'intuizione.

Se non è più che abile nel mascherare le tracce digitali, in entrambi i casi probabilmente sarà scoperto presto.

Sono perfettamente d'accordo con te con l'iniziativa dei Dati Aperti e della diffusione in rete delle informazioni relative a politica e pubblica amministrazione.

Chiara di Notte - Klára ha detto...

Interessante articolo. Condivisibile da molti punti di vista.
Cio' che a me non torna e' Adwords. Che se ne fa uno che ha in mano rivelazioni "fresche" in grado di mettere in difficolta' la casta, di 500 euro mensili alle Isole Cayman, dove fra l'altro per aprire un conto devi essere gia' milionario?
Adwords e' l'unica anomalia intutto questo "affair". Con notizie del genere, se sono vere, si assume un ghost writer e si scrive un libro che frutta assai di piu' (soprattutto in un momento in cui l'antipolitica sta dilagando. Si realizza di piu' persino a vendere il proprio silenzio a chi non desidera che certe cose vengano fuori. Se i parlamentari fanno una colletta e mettono un euro ciascuno, raccattano il doppio di quei 500 euro con Adwords.

Gianni ha detto...

Klára hai ragione. Adwords sul sito è l'anomalia più strana. Infatti io la classifico come un'ingenuità da dilettante (magari di talento) ma allo sbaraglio. Secondo me le ipotesi più credibili sono due:
1. IL dilettante. Il precario ha cliccato sul tab "guadagna" per curiosità e poi ha seguito tutta la procedura per creare un conto Adwords, senza pensare a come sarebbe stato difficile, poi, incassare senza farsi scoprire.
2. I professionisti. Si tratta di professionisti che ne sanno una più del diavolo e hanno messo gli adwords apposta per depistare, pur non avendo nessuna intenzione di rivelarsi passando all'incasso.

Io propendo più per l'ipotesi 1, però, finché non emergono fatti concreti, considero ozioso accapigliarsi (come fanno in altri blog) per sostenere ad ogni costo "è vera la mia ipotesi" "è falsa la tua ipotesi" :-)