giovedì 10 marzo 2011

Campagna governativa contro la droga 2011 "Non ti fare, fatti la tua vita"



Cos'è più efficace per combattere la droga, questo filmato buonista da immaginario parrocchiale, oppure questa sequenza di immagini autentiche PRIMA e DOPO?


(Segnalazione presa da Bad Avenue, un commento di Les Matins des Magiciens)


Questa dichiarazione di Pasquale Barbella rilasciata a Panorama Economy, anche se non riguarda direttamente questo filmato, spiega bene il problema:
“Gli anglosassoni hanno un senso della coerenza e della realtà che da noi manca. Gli italiani negli spot sono sempre felici: fanno colazione nei giardini delle loro ville, sorridono sempre e sognano mulini bianchi. La pubblicità riproduce all’infinito i tre o quattro cliché che le sono noti: mitodipendenza, trucchi da venditore porta a porta, fighismo a tutti i costi e surrealismo farsesco, dal paradiso di Bonolis alle smorfie di Christian De Sica”. 
Esattamente quello che succede anche nell'ingenuo spot ministeriale.

1 commento:

LaCò ha detto...

Mi sembra una domanda retorica.