- Il decreto Pisanu, con la scusa dell'antiterrorismo, dal 1992 rende difficile e in certi casi quasi impossibile la diffusione delle reti wireless aperte o facilmente accessibili. (il decreto obbliga a registrare ogni utente, conservando la fotocopia della carta d'identità: si tratta di un provvedimento unico in Europa)
- Le società telefoniche sono co-interessate a rallentare il wireless e la diffusione degli Internet point a facile accesso, perché in questo modo possono vendere "chiavette" e smartphone per l'accesso Internet mobile, che in Italia infatti sono particolarmente diffuse soprattutto fra l'utenza professionale, con costi elevati per tutti.
- Le tariffe telefoniche e di connettività (come da antica tradizione italiana, risalente ancora al fascismo e ai "telefoni bianchi") sono mediamente fra le più alte d'Europa, e nessuna politica viene fatta per incoraggiare l'installazione delle ADSL domestiche.
- Persino la banda wireless per l'Internet Mobile (le "chiavette" del punto 2) viene contingentata per favorire le emittenti televisive e il digitale terrestre (come illustra, appunto, l'articolo citato).
-
Nessun commento:
Posta un commento